La Schola Cantorum “Anton Maria Abbatini” è la più antica e longeva formazione corale della Diocesi di Città di Castello.

Essa è stata voluta dal beato Carlo Liviero per qualificare il servizio liturgico nella Basilica Cattedrale. Quello di Liviero è stato un episcopato lungo e ricco di opere, ultima delle quali è proprio la Schola Cantorum, sorta dietro suo impulso nel febbraio 1931. Se il beato Carlo Liviero è l'ideatore della Schola Cantorum, colui che rese possibile la realizzazione di questa idea è senz'altro mons. Rolando Magnani, allora giovane prete inviato appositamente dal vescovo a studiare presso il Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma, dove compì gli studi sotto la guida dei maestri Raffaele Casimiri e l’abate Ferretti.

Alla Schola Cantorum fu dato il nome di ”Anton Maria Abbatini” su suggerimento di mons. Raffaele Casimiri, affinché si potesse ricordare questo celebre musicista, nato a Città di Castello nel 1595 ed ivi deceduto nel 1679. Abbatini fu notissimo compositore e maestro di cappella nella sua patria e a Roma presso S. Giovanni in Laterano e S. M. Maggiore.

Né il vescovo Liviero né don Rolando si mossero da soli, ma seppero coinvolgere nell'iniziativa la già esistente cappella musicale guidata dal m.° Roberto Arcaleni, cui venne aggiunta la piccola Schola Cantorum della parrocchia cittadina di Santa Maria Nova diretta da don Zefferino Godioli.

(Schola Cantorum Santa Maria Nova 1923-1926)

Da sinistra: Don Zeffiro Godioli, Beni Giuseppe, Bistoni Mario, Marinelli Emilio, Marinelli Ugo

Così ebbe inizio l’attività della  Schola Cantorum, che si esibì per la prima volta presso la Cattedrale di Città di Castello nella messa di Pasqua del 1931 con l’esecuzione della Missa Pontificalis di L. Perosi.

I fondatori:

- Magnani Don Rolando    (Direttore)
- Arcaleni Roberto   (Organista)
- Bistoni Mario   (Tenore/Baritono) 
- Beni Giuseppe   (Basso)
- Benni Mario   (Tenore/Baritono)
- Campi Luigi   (Tenore)
- Capriani Giuseppe   (Basso)
- Cesarotti Francesco   (Tenore)
- Godioli Remo   (Basso)
- Fortuni Giuseppe   (Tenore)
- Mariani Silvio   (Tenore)
- Mariani Primo   (Tenore/Baritono)
- Marinelli Emilio   (Basso)
- Marinelli Ugo   (Tenore)
- Zucchetti Elia   (Tenore/Baritono)

 

Il coro era formato, seguendo l’ordinaria prassi dell’epoca, solo da voci maschili e solo in rare e solenni celebrazioni venivano utilizzate anche le voci bianche.

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(La Schola Cantorum dopo una esecuzione presso Lama nel 1934)

Fila in alto, da sinistra:

- Campi Luigi, Benni Mario, Bistoni Mario, Marinelli Emilio, Zucchetti Elia, Capriani Giuseppe, Beni Giuseppe, ? -

In basso le Voci Bianche (probabilmente studenti del seminario)

Da allora la Schola Cantorum ha sempre e ininterrottamente reso servizio nella Cattedrale e in tutte le liturgie solenni presiedute dal vescovo al di fuori di essa.

Tra i momenti più significativi della vita diocesana che hanno visto la presenza dei cantori ricordiamo il funerale del vescovo Liviero (1932), l'inaugurazione della rinnovata cappella del santuario della Madonna delle Grazie (1935), il II Congresso Eucaristico Diocesano (1939), i due oratori "Via Crucis" e "Mater Christi" (1947 e 1948), l'inaugurazione dell'organo del santuario della Madonna delle Grazie (1951), l'accademia in onore del vescovo Filippo Maria Cipriani per il XX anniversario di episcopato (1954), la consacrazione del vescovo Pietro Fiordelli (1954), le celebrazioni per il terzo centenario della nascita di santa Veronica Giuliani (1960), la celebrazione di ringraziamento per la beatificazione di Florida Cevoli (1993), l'inaugurazione della nuova tomba del vescovo Giovanni Muzi (1998), l'inaugurazione del Centro Studi "Carlo Liviero" (2000) e nello stesso anno la celebrazione del Giubileo cantando nella Basilica di San Pietro in Vaticano in rappresentanza della diocesi tifernate, la solenne celebrazione per la beatificazione del proprio fondatore (2007), il 350° anniversario dalla nascita di Santa Veronica Giuliani (2010), la consacrazione episcopale di Mons. Nazzareno Marconi (2014) ed infine il concerto e la messa di saluto ai Frati Minori Conventuali che dopo sette secoli di servizio hanno lasciato la Diocesi (2016).

Nel 2003 la Schola Cantorum si è costituita in Associazione Culturale dotandosi di un nuovo statuto.

Mons. Rolando Magnani ha diretto la Schola Cantorum per oltre 65 anni, coadiuvato, dal 1990 al 1998, da Riccardo Migliorati.  Dal 1998 la direzione artistica è stata affidata al m° Alessandro Bianconi con conferma e nomina ufficiale da parte del Capitolo della Cattedrale di Città di Castello nel 2003.